A questo risultato hanno contribuito in particolare le auto elettriche (224.351 immatricolazioni, +33% rispetto allo scorso anno) e le plug-in (117.240 unità, +41%): queste alimentazioni hanno raggiunto rispettivamente una quota di mercato sul nuovo del 20,6% (+4,4% dal 2024) e del 10,8% (+2,8%). Calano invece in maniera sensibile le motorizzazioni più tradizionali: le termiche “pure” hanno registrato 348.794 immatricolazioni, con un calo del 17% rispetto allo scorso anno, e una quota di mercato che passa al 32,1% (nel 2024 era il 40,5%).
Nell'analisi di Jato emergono i risultati positivi dei brand cinesi, dalla BYD alla MG, ma anche Omoda e Jaecoo del gruppo Chery. Un risultato, spiega Daniele Minsteri, consulente presso la società, “che non è legato alla sola quota delle elettriche. Questi brand stanno aumentando i volumi anche nelle motorizzazioni termiche e ibride, rivelandosi veri competitor in tutti i settori”.
La piccola giapponese si piazza al decimo posto della classifica di ottobre: 14.344 nuove immatricolazioni, con un calo dell'11% rispetto allo stesso mese del 2024. Il 99% delle auto vendute hanno motori full hybrid, mentre l'1% monta quelli termici: sono le GR Yaris da 280 CV e trazione integrale.
La best seller della Casa boema arriva nona, con 14.416 nuove targhe a ottobre 2025 (con una crescita dell'1%): di queste, il 63% riguarda motorizzazioni termiche (sia benzina che diesel), il 30% è per le mild hybrid.
La versione a ruote alte della piccola 208 guadagna quote di mercato: a ottobre è ottava, con 14.821 nuove immatricolazioni, con una crescita del 24%. La metà di queste sono mild hybrid, il 28% sono motorizzazioni termiche e il 19% sono elettriche.
Recentemente rinnovata, la Suv media tedesca perde l'8% rispetto allo scorso anno, piazzandosi al settimo posto con 15.336 targhe. La motorizzazione più venduta è la plug-in (37%), seguita da mild hybrid (34%) e termiche (29%).
Con 15.346 nuove immatricolazioni, la piccola francese è la sesta auto più venduta in Europa a ottobre, ma perde il 24% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le motorizzazioni preferite sono le termiche pure e le mild hybrid (37% per entrambe), ma anche l'elettrica non se la cava male: è scelta da quasi un cliente su quattro (23%).
La B-Suv giapponese rimane al quinto posto, con 16.183 nuove targhe, con un calo del 2%. Prevedibilmente, il 100% delle immatricolazioni riguardano motori ibridi, gli unici disponibili in gamma (da 116 e 131 CV).
La media tedesca per eccellenza si piazza al quarto posto con 16.207 immatricolazioni, con un calo del 2% rispetto allo scorso anno. Le motorizzazioni termiche sono scelte da un cliente su due. Il 32% sono mild hybrid e il 17% sono plug-in.
Le vendite della compatta della Régie rimangono sostanzialmente invariate: 16.505 nuove targhe, con un calo del 2% rispetto a ottobre 2024. Tre immatricolazioni su quattro riguardano motorizzazioni termiche, le restanti sono full hybrid. Nelle concessionarie sta arrivando la sesta generazione (che abbiamo già guidato in anteprima con il nuovo full hybrid da 160 CV).
La nuova Suv compatta di Wolfsburg registra il miglior risultato percentuale del mese: 18.080 nuove targhe, con una crescita del 26% rispetto a ottobre 2024. Di queste, l'89% sono motorizzazioni termiche.
La compatta di Mioveni registra 19.932 nuove immatricolazioni nel mese di ottobre, con un calo del 9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I valori registrati sono solo per le motorizzazioni termiche, bifuel a Gpl comprese.