Le piccole che vengono vendute in Giappone devono rispettare una serie di norme, stabilite ormai quasi trent'anni fa: lunghezza massima di 3,40 metri, larghezza di 1,48 e altezza di 2 metri. I motori termici non possono superare la cilindrata di 660 centimetri cubi e la potenza non deve superare i 64 CV (valore che si applica anche alle elettriche).
Nelle schede qui sopra, scopriamo quali sono le kei car di maggior successo (commerciale e non solo) in Giappone: e chissà che qualcuna di queste ultracompatte non trovi la strada per l'Europa... Per esempio, la Suzuki Vision e-Sky che sarà al Japan Mobility Show: il prototipo anticipa una citycar elettrica pensata per il mercato e per le regole giapponesi, ma che potrebbe potenzialmente inserirsi proprio nella futura lineup di E-Car.