Gli incentivi del governo riguardano solo le auto elettriche, solo per determinate fasce Isee e solo in alcune zone d'Italia? Allora i costruttori fanno da sé, ampliando la campagna di rinnovo del parco circolante con iniziative non necessariamente rivolte alle Bev. Dopo la Ford e la BYD, ora tocca alla Toyota, pronta a proporre una serie di bonus da 4.000 a 8.000 euro per i suoi modelli full hybrid, plug-in o full electric: “Una campagna di democratizzazione di tutte le tecnologie elettrificate, per andare incontro ai diversi stili di vita e alle mutevoli esigenze personali di tutti gli automobilisti italiani”, spiega la Casa. Una posizione coerente con quello che Akio Toyoda e i suoi hanno sempre professato, e cioè che il progresso dell'auto passa da un approccio tecnologicamente neutrale, in cui "l'unico nemico è la CO2". E non l'auto.
Tutte le promozioni. I bonus proposti dalla Toyota sono vincolati alla permuta o alla rottamazione e cambiano anche in base agli allestimenti: possono arrivare fino a 4.950 euro per la Toyota C-HR (full hybrid e plug-in); fino a 4.800 euro per la Yaris e la Yaris Cross; fino a 4.200 euro per la Corolla Hybrid Touring Sports; fino a 6.050 euro per la Corolla Cross; fino a 4.000 euro per la Rav4 (full hybrid e plug-in), fino a 4.800 euro per la Prius e fino a 8.000 euro per l'unica elettrica della Casa, la bZ4X. Abbiamo chiesto a Toyota Italia se la promozione per quest'ultimo modello sarà cumulabile con gli incentivi statali: vi aggiorneremo non appena ne sapremo di più. Attualmente, l'unica versione che accede al contributo statale è la bZ4Z Pure base da 204 CV, per la quale la Toyota - oggi - mette sul piatto 4.000 euro.