Massima flessibilità con l'ibrido


Data inizio: 08-09-2025 - Data Fine: 08-11-2025


Foto (1)

"Dobbiamo adattarci a quello che vogliono i clienti": con queste parole Markus Haupt, ceo dei marchi Cupra e Seat, ha riassunto il quadro attuale del settore automobilistico. Niente imposizioni dall'alto (vedi l'Europa con il 2035), né strategie che vanno in una sola direzione. Perché il futuro non sarà soltanto elettrico, è evidente. Per questo motivo, la Cupra sta valutando l'impiego di nuovi powertrain sui suoi modelli futuri: "La Raval sarà soltanto elettrica, ma per gli altri modelli dobbiamo essere flessibili. Non abbiamo ancora definito i propulsori che monteremo sulla Tindaya (la futura versione di serie della concept arriverà tra diversi anni, come modello più grande del costruttore), ma vogliamo svilupparla su una base del gruppo Volkswagen che possa accogliere differenti powertrain". Uno di questi potrebbe essere un ibrido plug-in particolarmente evoluto, che alcuni definirebbero range extender o super hybrid: il gruppo, infatti, sarebbe al lavoro su una soluzione del genere proprio per la prossima generazione di vetture. "Se il range extender è qualcosa che alla fine avrà un grande successo - prosegue l'amministratore delegato -, ovviamente dobbiamo procedere anche in questa direzione. Per noi è molto importante mantenere grande flessibilità per poter offrire i propulsori che i nostri clienti desiderano".

E il full hybrid? Presto però, portemmo vedere anche un'altra soluzione elettrificata nella gamma Cupra: l'ibrido full. Il gruppo Volkswagen l'ha già svelato su alcuni modelli e nei prossimi anni, c'è da scommetterci, si diffonderà a macchia d'olio nella gamma del colosso tedesco. "Stiamo costantemente esplorando quali potrebbero essere le soluzioni future", afferma Haupt, "ma non abbiamo ancora deciso se passare al full hybrid: è qualcosa che stiamo valutando". Rimandata a data da destinarsi, invece, la decisione sull'ingresso in un nuovo, grande mercato: gli Stati Uniti. Attualmente non ci sono le condizioni per approdare oltreoceano, ma la Cupra si sta espandendo in nuovi Paesi, a partire dal Medio Oriente e l'ipotesi Usa è tutt'altro che tramontata: nuove valutazioni verranno fatte nei prossimi anni.

Seat e il segmento A. Durante la tavola rotonda a margine del Salone di Monaco, il ceo ha parlato anche del marchio Seat: "A ottobre lanceremo le nuove Ibiza e Arona, ma con i costi di oggi non è realistico pensare a breve termine al lancio di una Seat elettrica: il costo delle batterie e delle materie prime è troppo alto, per ora. Certo, continuiamo a sognare nuovi modelli per il marchio, ma un'elettrica oggi non è fattibile". E, per il momento, non c'è nemmeno in programma un ritorno nel segmento A, nemmeno con il brand Cupra: "Per ora non abbiamo un piano specifico per il lancio di una nuova auto di dimensioni compatte".

 




Contattaci per maggiori informazioni