Per continuare ad affermarsi ai massimi livelli, la Clio numero sei punta su un'estetica senza compromessi: ispirata negli stilemi di base alla concept car Embleme, esprime un lessico fatto di linee scolpite, stilemi pronunciati e volumi espressivi. Oltre che tutt'altro che ridotti nelle misure: la nuova serie raggiunge 4,12 metri di lunghezza (7 centimetri in più) e 1,77 di larghezza (+4). Solo il passo (2,59, otto millimetri in più) e l'altezza (1,45, un centimetro in più) restano pressoché immutati. Ma c'è dell'altro: il coraggio stilistico della nuova Clio ha dato vita a un frontale molto deciso, con una calandra sporgente circondata da luci diurne che rappresentano la Losanga e che fanno il paio con un posteriore altrettanto iconico, con le sue quattro luci poligonali da sportiva e il lunotto da quasi coupé (che non compromette il bagagliaio: 391 litri).
L'abitacolo della Clio fa un vero salto di qualità sotto il profilo del design: fa qui la sua comparsa una striscia luminosa a Led a 48 colori e un inedito inserto - esclusivo della versione top di gamma Esprit Alpine - che si richiama al titanio brunito degli scarichi delle auto da corsa. Ma l'elemento dominante e veramente innovativo è rappresentato dall'interfaccia: costituita da due schermi da 10,1" ciascuno, ospita in quello centrale (orientato verso il guidatore) il sistema OpenR Link con Google integrato. Un contenuto inedito per il segmento che offre - oltre ai vari Maps, Play Store e Google Assistant - anche un abbonamento base incluso nel prezzo da 2 GB al mese per tre anni (con la possibilità di sottoscrivere altri abbonamenti a richiesta).
La gamma motori comprende tre unità: l'1.2 TCe da 115 CV con cambio manuale, la sua variante benzina-Gpl da 120 CV con cambio doppia frizione Edc e, al vertice della gamma, la E-Tech full hybrid con il nuovo powertrain da 160 CV. Quest'ultima è indubbiamente la versione più interessante da un punto di vista tecnico: unisce a prestazioni non trascurabili (0-100 km/h in 8,3 s) un'efficienza decisamente interessante, con i suoi 89 g/km di CO2 e 3,9 l/100 km.
Capace di viaggiare per l'80% del tempo in elettrico in città (e di offrire fino a 1.000 km di autonomia complessiva), il nuovo powertrain è stato sviluppato dalla Horse e mette insieme un 1.8 quattro cilindri a ciclo Atkinson con due motori elettrici alimentati da una batteria da 1,4 kWh e a una trasmissione dalle caratteristiche uniche, con due marce per i motori elettrici e quattro per il termico. La full hybrid, insieme alle altre motorizzazioni, arriverà in Italia nel febbraio dell'anno prossimo, quando conosceremo anche l'ultimo tassello che manca per decretare il successo di un "blockbuster" come lei: i prezzi di listino.