Ampere, la divisione per le elettriche e i softare del gruppo Renault, ha sottoscritto un accordo con alcune realtà finanziarie cinesi per avviare un fondo di investimento specializzato nell'industria dei "veicoli a nuova energia", la categoria di mezzi che in Cina ingloba Bev, ibride plug-in ed elettriche con range extender.
Le finalità dell'accordo. L'iniziativa, che vede il coinvolgimento di Cicc Private Equity Investment Management, Hangzhou Capital e Hangzhou Hi-Tech Investment Holding Group, è la prima avviata dalla Renault con società di private equity cinesi e realtà industriali locali. Il fondo si concentrerà su campi come le batterie, la guida autonoma, i cockpit intelligenti, i software e l'intelligenza artificiale e avrà l'obiettivo di approfittare di promettenti opportunità di investimento in tutto l'ecosistema dei veicoli Nev in Cina anche tramite collaborazione con realtà attive nell'innovazione tecnologica. L'accordo rientra in una nuova strategia implementata dalla Losanga negli ultimi anni per rilanciare la sua presenza nel maggior mercato automobilistico al mondo. L'anno scorso, per esempio, è stato creato a Shanghai un nuovo centro di ricerca, l'Advanced China Development Center, per sviluppare veicoli elettrici per il mercato europeo e per acquisire competenze e know-how nel campo dell'elettrificazione.