Assogomma e Polstrada: un'auto su dieci ha le gomme lisce


Data inizio: 07-07-2025 - Data Fine: 07-09-2025


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Quasi 10 mila vetture controllate e una percentuale di pneumatici lisci rilevati che è rimasta costante attorno al 10%, indipendentemente dall'età del veicolo. Senza dubbio, è questo il dato più eclatante a valle della campagna “Vacanze Sicure”, svolta tra maggio e giugno 2025 sulle strade italiane.

Controlli in sei regioni. L'iniziativa di controllo e sensibilizzazione promossa dalla Polizia Stradale, da Assogomma (Gruppo Produttori Pneumatici) e Federpneus-Associazione Nazionale dei Rivenditori Specialisti di Pneumatici, ha passato al setaccio quasi 10.000 vetture, in sei regioni - Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Toscana e Valle d'Aosta - coprendo 38 province, pari a oltre il 35% del territorio nazionale.

Scenario in peggioramento. I controlli eseguiti dalla Polizia Stradale sono stati elaborati, come di consueto, secondo il modello del Politecnico di Torino e hanno confermato la tendenza registrata negli anni scorsi: la scarsa manutenzione dei veicoli è una realtà diffusa e in peggioramento, soprattutto in relazione ai pneumatici, con conseguenze sulla sicurezza. “Le vetture - ha commentato Fabio Bertolotti, direttore di Assogomma - invecchiano ‘per necessità', cioè per mancanza di disponibilità economica, e con esse invecchiano anche i pneumatici, sostituiti sempre più in ritardo, con prodotti a basso costo o addirittura usati, e spesso montati in modo non omogeneo”. Del resto, ha ricordato, i dati ACI 2025 rilevano un parco auto nazionale in costante invecchiamento: su oltre 41 milioni di vetture in circolazione, il 59% di esse ha più di 10 anni e quasi un'auto su 4 supera i 20 anni.

Danneggiamenti visibili nel 5% dei casi. A livello globale, 1 vettura su 5 presentava problemi ai pneumatici come battistrada liscio, danni visibili, mancanza di omologazione. Addirittura, considerando anche le revisioni irregolari, 1 su 4 non era conforme e tra i mezzi con oltre 10 anni, le non conformità sono salite a 1 vettura su 3. Detto dell'elevato numero di pneumatici lisci, l'altro dato che fa riflettere è quello sui danneggiamenti visibili, rilevati nel 5% delle vetture controllate.

Non solo lisce: anche non omogenee. Un altro tra gli indicatori emersi dai controlli riguarda l'equipaggiamento non omogeneo: l'uso di pneumatici diversi sullo stesso asse (marche o modelli differenti) oppure la combinazione di pneumatici estivi e invernali montati sulla stessa vettura. Il 5,63% delle auto controllate presentava questa criticità, pratica esplicitamente sconsigliata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e vietata se riguarda pneumatici dello stesso asse.

In partnership con la Polizia Stradale. Il direttore del Servizio Polizia Stradale, Santo Puccia, ha posto in evidenza quanto la campagna Vacanze Sicure si concretizzi “in attività di sensibilizzazione oltre che in un'intensificazione dei controlli mirati da parte della Polizia Stradale, soprattutto in occasione delle partenze per le vacanze estive. Tutto questo - ha sottolineato Puccia - in un'ottica di prevenzione degli incidenti stradali e per aumentare gli standard di sicurezza sulle nostre strade e autostrade”.

Bertolotti: prevedere detrazioni per la manutenzione. La scarsa attenzione dedicata alle manutenzioni dei veicoli, ha concluso Bertolotti, è un apparente risparmio poiché va a scapito della durata delle componenti, dell'affidabilità dei mezzi e soprattutto della sicurezza. Proprio per questo, ha lanciato un appello: “Le difficoltà economiche degli automobilisti sono evidenti. Bisogna prevedere forme di incentivazione, magari con la possibilità di detrarre le spese per la manutenzione dei veicoli e per l'acquisto dei ricambi, tra cui i pneumatici. La sicurezza stradale - ha riconosciuto - ha un costo, ma non viaggiare in perfette condizioni su strada ha un costo di certo assai maggiore”.




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