Auto senza assicurazione: il fenomeno si aggrava


Data inizio: 02-07-2025 - Data Fine: 02-09-2025


Foto (1)

La piaga delle “mine vaganti” peggiora: ci riferiamo alle auto che circolano senza RCA obbligatoria e che nel 2024 sono lievitate a 2,9 milioni, ossia il 6,1% del totale di 47,8 milioni in viaggio sulle strade, contro il 6% del 2023 in valore assoluto. A fornire la stima nel suo report più recente è l'Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), che ha incrociato i dati della Motorizzazione con quelli dei mezzi coperti dalla polizza. Si conferma così il trend degli ultimi anni, col 2021 al 5,2% e il 2022 al 5,6%.

Meridione, allarme rosso. Se l'evasione assicurativa è del 4,9% al Nord, sale al 6% al Centro ed esplode all'8,1% al Sud, con Napoli che vola addirittura al 14,1%.

Effetto domino. Le abbiamo definite “mine vaganti” in quanto chi viene coinvolto senza colpa in un incidente causato da un'auto priva di polizza deve rivolgersi al Fondo vittime per ottenere il risarcimento, con una procedura più lunga e articolata rispetto a quella normale (richiesta alla compagnia del responsabile o alla propria). Di riflesso, rischia di salire il numero di persone che, dopo aver provocato un sinistro, scappano per non pagare danni e multa, divenendo “pirati” della strada.

Tutto fermo da 13 anni. Numerose le verifiche da parte delle Forze dell'ordine per contrastare l'evasione assicurativa, ma non è ancora possibile effettuare l'altra tipologia di controllo prevista dalla legge 27/2012, ossia attraverso dispositivi che effettuano l'accertamento da remoto: manca la normativa che definisce le caratteristiche di questi sistemi di rilevamento a distanza.




Contattaci per maggiori informazioni